Le Appliance Security e Storage integrano la funzioni di Server DNS.
Sarà quindi possibile gestire tale funzione senza necessità di un servizio esterno.
Per configurare il Server DNS accedere all’interfaccia web di gestione dell’appliance e selezionare dal menù “Networking” -> “Server DNS”.
I client dovranno aver indicato localmente l’IP dell’appliance come server DNS.
Nella tabella DNS del provider indicare i DNS pubblici per la risoluzione tramite Provider di tutto ciò non configurato nelle zone DNS.
Configurazione delle diverse zone DNS:
Zona di Forward: per creare una nuova zona di inoltro cliccare su “Aggiungi Zona”.
Questo tipo di zona serve ad esempio per la gestione della risoluzione interna di dominio tramite nome e si configura inserendo la zona, ad esempio Dominio.local e l’IP del server di dominio negli appositi campi.
Zona Master: per creare una nuova zona master cliccare su “Aggiungi Zona” e indicare il dominio di secondo livello, ad esempio dominioweb.com, a cui fa riferimento la Zona. Selezionando la zona appena creata.
Indicare tutti i sottodomini esistenti per il dominio indicato sia quelli interni sia quelli che risiedono esternamente se ve ne fossero.
Ad esempio per il sito web creare un Record A aggiungendo il “www” e indicando l’IP su cui si trova www.dominioweb.com, o ancora, indicare il Record MX “mail” specificando l’ip del mail server mail.dominioweb.com.
Host: simile alla zona Master ma permette di indicare il dominio di terzo livello senza necessità di indicare tutti i sottodomini. Utile ad esempio se si hanno più servizi esterni ma, ad esempio il mail sevrer interno. Indicando solo mail.dominioweb.com e risolvere i restanti domini di terzo livello con DNS pubblico.
Zona Slave: in presenza di un’altro server DNS primario è possibile creare una zona Slave indicando il dominio di secondo livello e l’IP del DNS primario con il quale sincronizzerà i dati dei record configurati.
Zona Stub: per creare una nuova zona stub cliccare su “Aggiungi Zona”. Indicare il dominio di secondo livello e il DNS primario. La zona Stub replicherà solo i record A, NS e SOA del DNS primario.
Zona Reverse: per creare un nuova Zona di Reverse DNS cliccare su “Aggiungi Zona”. Indicare l’IP dell’host e il nome host.
N.B. È necessario cliccare sul pulsante “Applica” per applicare le modifiche apportate.
Dopo aver effettuato delle modifiche rimuovere la cache DNS dei client per assicurare la corretta risoluzione.